Le persone che soffrono di disabilità e che sono impossibilitate a deambulare hanno il diritto di richiedere un montascale alla Asl di appartenenza.
Il 12 gennaio 2017 è stato pubblicato un nuovo nomenclatore con alcune novità importanti. Ad esempio saranno previsti nuovi destinatari, nuovi standard qualitativi e meno burocrazia. Tuttavia, in attesa che vengano pubblicate le tariffe da corrispondere agli erogatori per queste prestazioni, è necessario fare riferimento all’Elenco 3 del Nomenclatore Tariffario – D.M. n.332 del 1999. In questo modo è possibile ottenere in comodato d’uso un montascale mobile, ovvero a cingoli o a ruote, a patto che si possa dimostrare che sia l’unico modo per superare le barriere architettoniche presenti all’interno o all’esterno della propria abitazione.
Per ottenere un montascale in comodato d’uso è necessario seguire un iter ben preciso che varia da Asl ad Asl, ma generalmente la procedura prevede questi passaggi:
- Richiedere un’impegnativa al proprio medico curante per una visita fisiatrica a domicilio per la prescrizione di un montascale;
- Procurarsi una relazione scritta da un assistente sociale che attesti l’indispensabilità dell’ausilio per il richiedente disabile e la presenza di una terza persona che lo aiuti a utilizzare il montascale in completa sicurezza;
- Procurarsi una relazione scritta da un tecnico comunale che attesti l’impossibilità di installare un servoscala o di realizzare una rampa;
- Recarsi con la documentazione predetta alla Asl di appartenenza, che si occuperà di inviare un medico fisiatra per effettuare la visita domiciliare;
- Presentare nuovamente la documentazione, stavolta accompagnata dalla relazione del fisiatra, all’Ufficio di Assistenza Protesica del Distretto che incaricherà la ditta per la fornitura dell’ausilio.
I montascale che ad oggi rientrano tra gli ausili forniti dalle Asl sono di tipo mobile, mentre i montascale Ceteco sono a istallazione fissa e non è quindi possibile ottenerli in comodato d’uso. Tuttavia, acquistando un montascale a poltroncina o un montascale a piattaforma, avrete diritto a ottenere le detrazioni e i vantaggi fiscali previsti dalla Legge 13 del 1989 per il superamento delle barriere architettoniche. Inoltre, sono previsti ulteriori finanziamenti e agevolazioni grazie alla Legge 104 per l’assistenza ai disabili.
Articoli in evidenza
Menisco Lesionato: soluzioni per scendere o salire le scale in autonomia
Ti sei mai chiesto cosa succede al ginocchio quando si parla di "menisco lesionato"? Per chi ha superato i 65 anni, i problemi al menisco possono rendere più difficoltose le attività quotidiane,...
Mini Ascensore per Disabili: c’è ancora la detrazione al 75%
Se vivi con una disabilità, affrontare le barriere architettoniche in casa può sembrare una sfida immensa, soprattutto se abiti in una casa a più piani o in un condominio. Ma oggi ci sono soluzioni...
Iva al 4% sugli ausili per una vita autonoma e attiva anche dopo i 70 anni
Dopo i 70 anni, il nostro cammino può ancora essere un’avventura, anche se a volte dobbiamo fronteggiare ostacoli imprevisti. La buona notizia? Esistono soluzioni, strumenti e agevolazioni fiscali...