Indice

1. Obesità: quali sono le conseguenze sulla deambulazione
2. Quali sono gli ausili per muoversi quando si è obesi
3. Consigli per migliorare la deambulazione degli obesi

Obesità: quali sono le conseguenze sulla deambulazione

Quando si è in sovrappeso o addirittura obesi, si possono manifestare molte patologie sia a carico dell’apparato cardiocircolatorio che di quello muscolo-scheletrico, per questo motivo i medici consigliano sempre di tenere sempre sotto controllo il peso corporeo. Negli over 65 che sono già affetti da altre malattie, l’obesità può causare spiacevoli conseguenze e incidere anche sulla qualità della vita.

In primis, il peso in eccesso può compromettere la mobilità e rendere complicato ogni movimento, anche il semplice alzarsi da una sedia. Per capire come il sovrappeso può compromettere la deambulazione, vediamo quali danni provoca all’apparato muscolo-scheletrico.

L’obesità può incidere immediatamente sulla postura, difatti il carico corporeo non viene distribuito correttamente ma grava soprattutto sugli arti inferiori, provocando un aumento innaturale della curva lombare. Una postura compromessa dal peso eccessivo può provocare dolore ai piedi, alle articolazioni e ai muscoli ed essere la principale concausa di altre patologie: osteoartrite, fascite plantare e tendiniti.

Quando le persone over 65 sono in sovrappeso, tendono a ridurre i movimenti e l’immobilità può atrofizzare i muscoli e anche le articolazioni tendono a bloccarsi, aumentando il rischio di fratture e lesioni. I muscoli atrofizzati tendono a gonfiarsi e nei casi più gravi possono anche provocare dolore intenso e persistente. Se si soffre già di dolore all’anca, con l’obesità tali sintomi possono aumentare e se non s’interviene subito, si può compromettere completamente la deambulazione.

L’obesità può anche provocare stanchezza generalizzata, incapacità di muovere alcuni muscoli, perdita della forza e dell’equilibrio, dei problemi che possono compromettere la deambulazione e di conseguenza anche il proprio stile di vita. Le persone obese over 65, con l’insorgenza dei problemi di deambulazione, tendono a chiudersi e a evitare di instaurare rapporti sociali e questi comportamenti possono incidere anche a livello mentale.

Quali sono gli ausili per muoversi quando si è obesi

Come abbiamo sottolineato in precedenza, l’obesità può compromettere anche i più semplici movimenti, di conseguenza alcune azioni come l’alzarsi dal letto, scendere le scale o passeggiare per le vie della città può diventare un’impresa davvero difficile. Le persone over 65 che hanno problemi evidenti di sovrappeso e vogliono recuperare la loro mobilità possono trovare un valido alleato per la deambulazione in alcuni ausili:

• montascale per persone in sovrappeso;
• carrozzine bariatriche;
• scooter;
• deambulatori;
• bastoni da passeggio.

Gli anziani che abitano in case dove sono presenti delle scale e hanno difficoltà nei movimenti a causa del loro peso eccessivo possono decidere di installare un montascale. Grazie ai montascale a piattaforma si possono raggiungere i piani superiori con facilità e senza fare sforzi eccessivi, che possono compromettere ancora di più la salute delle articolazioni e dei muscoli. I montascale a piattaforma sono in grado di sostenere pesi importanti e sono un dispositivo sicuro e resistente che è in grado di aiutare tutte gli over 65 in sovrappeso.

Con l’installazione di un montascale per sovrappeso si può aumentare la propria autonomia, difatti non vi servirà più aiuto per salire le scale all’interno o all’esterno della propria casa. Uno dei vantaggi di questi dispositivi per la deambulazione è che si montano con facilità e non servono particolari interventi strutturali per l’installazione.

Per muoversi all’interno della propria casa o anche quando si è in giro, può essere utile acquistare una carrozzina bariatrica su misura, che è in grado di sostenere il peso anche di chi soffre di obesità. La carrozzina è indicata soprattutto per le persone in sovrappeso che non riescono più a muoversi autonomamente e che necessitano di aiuto continuo per spostarsi o svolgere i propri impegni quotidiani. Per gli anziani over 65 che presentano solo una ridotta mobilità, per muoversi con facilità fuori casa si può usare uno scooter elettrico per disabili, che è stato progettato per consentire una corretta deambulazione. Gli scooter per obesi sono dotati di sedute ampie e comode, in grado di garantire il massimo del comfort quando ci si muove in città.

La carrozzina può essere sicuramente utile per muoversi dentro casa, ma è un dispositivo abbastanza ingombrante e che per alcune persone over 65 può risultare scomodo e difficile da usare, per questo si può sostituire con un altro ausilio: il deambulatore. In commercio sono disponibili diversi tipi di deambulatori che si adattano alle diverse esigenze di deambulazione e che possono essere fissi o provvisti di ruote per muoversi tra i diversi ambienti della casa. Gli anziani che hanno invece una ridotta mobilità a causa del sovrappeso, ma riescono ancora a muoversi si può iniziare a usare un bastone da passeggio, che ha lo scopo di sostenere e distribuire correttamente il peso corporeo.

Consigli per migliorare la deambulazione degli obesi

Gli ausili che vi abbiamo consigliato nel paragrafo precedente possono sicuramente esservi utili nel migliorare la deambulazione all’interno della propria casa o quando si è in giro, ma vi sono altri consigli che vogliamo suggerirti per migliorare la mobilità quando si è in sovrappeso. Consigliarvi di perdere peso e di iniziare a fare sport sarebbe troppo semplice, perché l’obesità è un problema complesso che può insorgere per diverse cause e che nella maggior parte dei casi si risolve con un approccio sanitario multidisciplinare, quindi vogliamo solo fornirvi alcune idee per vivere meglio questa condizione. Innanzitutto è necessario prendere coscienza della propria condizione, perché se non si affronta il problema si possono reiterare alcuni comportamenti completamente sbagliati.

Se si notano le prime difficoltà nei movimenti è opportuno intervenire tempestivamente e non lasciarsi andare, ma concedersi almeno una breve passeggiata di 5-10 minuti al giorno con o senza bastone da passeggio. Il movimento è il migliore alleato per contrastare l’obesità e l’immobilità, di conseguenza se si è abituati a spostarsi in auto anche per pochi metri, allora bisognerà cambiare questa cattiva abitudine e decidere di andare a piedi. Per gli over 65 che sono in sovrappeso e vogliono ritrovare la loro completa mobilità, si può iniziare a praticare sport, ma non stiamo parlando di allenamenti in palestra o di atletica, ma di attività ricreative che possono aiutarvi a perdere peso.

Se amate il mare, una nuotata può essere un vero toccasana per le articolazioni o i muscoli, ma anche per migliorare il peso corporeo e rilassare la mente. In alternativa al nuoto, si possono compiere leggeri movimenti del corpo se ci si dedica al gioco delle bocce o alla camminata veloce, sport particolarmente indicati per gli anziani obesi. Quando la mobilità è già compromessa a causa dell’obesità, invece si possono eseguire degli esercizi di allungamento per evitare che le articolazioni e i muscoli si atrofizzino. Gli esercizi sono poco faticosi e semplici da eseguire, basterà soltanto essere costanti ed evitare di fare sforzi eccessivi.

In conclusione, gli over 65 che soffrono di obesità sono più inclini ad avere problemi di deambulazione e con il tempo possono essere anche costretti all’immobilità. Per migliorare la propria mobilità e continuare a essere autonomi possono esservi d’aiuto alcuni ausili come il montascale con piattaforma o il deambulatore.

Attenzione: il contenuto qui presentato è solo per informazione generale. Non costituisce una raccomandazione e non garantisce l’attualità e la correttezza delle informazioni. Il testo non sostituisce in alcun modo la consulenza professionale di un medico o di un farmacista.