Mangiare è considerato uno dei piaceri della vita. C’è chi preferisce i dolci, chi invece ama maggiormente i cibi salati, ma al di là delle differenze sedersi a tavola con amici e parenti ci rende felici e gustare piatti diversi e colorati ci fa sentire meglio.
Come infatti indica il Ministero della Salute, “una corretta alimentazione è un elemento fondamentale per mantenere un buono stato di salute a tutte le età, specie in età avanzata”. Occorre però prestare molta attenzione a quella che viene definita “alimentazione corretta”.
Una alimentazione corretta dopo i 65 anni
Quando si parla dell’importanza di seguire una dieta adeguata dopo i 65 anni si intende la necessità di fornire al nostro corpo un’alimentazione varia ed equilibrata, comprensiva di tutti i nutrimenti essenziali per le nuove esigenze del fisico, e che aiuti a rinforzare il sistema immunitario e a prevenire le infezioni.
Tanti sono infatti i cambiamenti fisiologici che avvengono in noi man mano che l’età avanza ed è opportuno tenerne conto per migliorare il nostro benessere a tavola. Tra questi i più comuni nella terza età sono: il rallentamento del metabolismo basale, uno stile di vita più sedentario e la riduzione del fabbisogno energetico.
Prima però di intraprendere qualsiasi scelta alimentare è fondamentale fare un passaggio con il medico di base, il quale, in presenza di altre patologie, potrà consigliare la visita da uno specialista dell’alimentazione.
Piccoli consigli per mangiare bene e vivere meglio
Sai qual è uno degli errori più comuni delle persone anziane che vivono da sole? Non voler più dedicare tempo alla cucina e non variare mai i piatti che mangiano! Spesso infatti vivere da soli rende più triste il momento del pranzo o della cena e involontariamente si cerca di farlo durare il meno possibile; il che porta a lungo andare a preparare i soliti piatti che spesso, ripetuti più e più volte, possono causare squilibri e carenze per l’organismo.
In questi casi, un buon consiglio è quello di ripartire dall’inizio, ovvero dal prendersi cura della propria alimentazione a cominciare dalla scelta dei diversi alimenti. Andare ogni giorno o due volte alla settimana dal fruttivendolo, in macelleria o in pescheria potrà far rivivere una esperienza positiva come “quella di sentire” l’odore di tutti i cibi o potrà far venire voglia di mettersi alla prova con nuove ricette o provare il sapore o la combinazione di frutti esotici. Inoltre, andare a fare la spesa, può rappresentare un piacevole impegno da fare nel corso della giornata.
È importante ricordare di acquistare piccole quantità alla volta non solo perché così si avrà l’opportunità di variare il più possibile i piatti, ma anche perché avere due buste leggere non impedirà di fare anche una bella passeggiata.
8 mini consigli
Tra i consigli riportati dal Ministero della Salute nell’opuscolo La corretta alimentazione non ha età per meglio organizzare i pasti della giornata troviamo:
- BEVI OGNI GIORNO ALMENO 4-5 BICCHIERI D’ACQUA. Bere un litro d’acqua al giorno (chiedi conferma al medico sul numero preciso di bicchieri da assumere) può aiutare alcune funzioni dell’organismo. Naturalmente non è sempre facile a una certa età, perché viene meno la voglia di bere: per questo motivo possiamo introdurre liquidi anche sotto forma di tisane e spremute.
- FAI UNA COLAZIONE LEGGERA, ma non limitata al caffè, thè, orzo ecc.
- PREPARA UN PASTO VARIO. Nella dieta settimanale non deve mai mancare un pranzo a base di carne o pesce, cereali (pane, pasta) verdura e frutta.
- NO AI GRASSI E ATTENZIONE AL SALE. Non eccedere con i condimenti grassi e con il sale. Una cena leggera è anche facile da digerire e concilia il sonno.
- Sì AI LEGUMI. Consuma legumi e altri cibi ricchi di fibra. La fibra contribuisce a regolare l’intestino.
- USA FANTASIA E COLORE. Cucina con cura i tuoi piatti, usa un po’ di fantasia e apprezza i diversi sapori dei vari alimenti che puoi utilizzare. Evita di consumare gli stessi alimenti per giorni e giorni.
- CONSERVA CON CURA I CIBI. Fai molta attenzione a rispettare le regole di buona conservazione degli alimenti e non dimenticare di leggere l’etichetta riportata sulla confezione per conoscere cosa contiene e per prendere visione del metodo di cottura consigliato e delle modalità di conservazione.
Ultimo consiglio: fai attività fisica
Mens sana in corpore sano. Il cibo cura la mente e l’attività fisica cura il nostro corpo. Ci mantiene attivi, propositivi e carichi di energia.
Anche una breve passeggiata fatta tutti i giorni all’aria aperta può portare grandi benefici a livello fisico e psichico. Si possono fare tantissime attività come andare in bicicletta, praticare nuoto, fare yoga o andare in una palestra con corsi personalizzati per la terza età.
Oppure è possibile dedicarsi a passatempi come il ballo o la danza che permette di rimettere in moto il fisico ma offre anche tantissimi momenti di ritrovo e di socializzazione.
Non trascurare l’attività fisica e, come dicevano gli antichi, mangia, fai movimento e amati tanto.
Leggi anche: Gli sport che aiutano a rallentare l’invecchiamento
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