L’attività fisica è essenziale per avere una salute di ferro e mantenerla tale a tutte le età; ecco perché, insieme ad abitudini alimentari equilibrate e sane, fare moto è un presupposto irrinunciabile anche quando si hanno un po’ di anni sulle spalle.
Indice dell’articolo:
- Attività fisica nella terza età? Perché no
- I benefici della cyclette per chi ha qualche primavera
- I modelli ideali se non si è proprio un giovanotto
- Le caratteristiche che deve possedere una cyclette
L’attività fisica per gli anziani facile e accessibile: la cyclette
La cyclette per anziani è, senza dubbio, lo strumento migliore per consentire un’attività fisica moderata da effettuare nella comodità della propria casa e che permette di allenare il sistema muscolo scheletrico, tanto per chi desidera solo muoversi, quanto per coloro i quali devono seguire un percorso di riabilitazione motoria. Infatti, questa risulta essere l’equipaggiamento per fitness dolce più consigliato, in caso di impiego entro le mura domestiche, per la prevenzione e il trattamento di patologie e difficoltà motorie tipiche legate all’età e alle condizioni fisiche e psicologiche a essa collegate, o, quanto meno, al loro rallentamento.
I benefici dell’allenamento con la cyclette per chi è avanti in età
Oltre alla praticità del poter accedere regolarmente allo strumento senza doversi spostare, l’allenamento con la cyclette comporta tutta una serie di vantaggi, alcuni specifici per chi può vantare qualche primavera in più.
Ad esempio, durante l’esercizio fisico gli arti inferiori vengono sottoposti a minore pressione rispetto ad altre attività, con un affaticamento non eccessivo e sollecitando in misura corretta tutte le articolazioni interessate – ginocchia, caviglie -, evitando quindi i tipici e antipatici dolori post-allenamento; inoltre, si otterrà l’aumento della potenza muscolare di gambe e braccia, cosa che giova in modo indiscutibile ad aumentare l’equilibrio dell’individuo, con un miglioramento generalizzato sia della mobilità sia della flessibilità.
Ma non è tutto: l’allenamento su cyclette per gli anziani offre benefici anche al sistema cardiovascolare, poiché il movimento dolce che essa induce agevola l’esercizio cardiaco a basso impatto, oltre a benefici non indifferenti per l’apparato respiratorio, unitamente alla facilitazione della funzione digestiva che, nella terza età e non solo, può portare disagi anche seri con la sua minore efficienza.
Ancora: contestualizzandone l’utilizzo in età geriatrica, la cyclette ha indiscussi vantaggi psicologici, tra cui:
- riduzione dello stress e degli stati ansiosi, questi ultimi più o meno collegati alle situazioni tipiche della terza età. Un’attività fisica regolare su una cyclette per anziani può sicuramente agevolare l’abbassamento del livello di questi disagi, grazie al naturale rilascio delle endorfine – sostanze appartenenti alla cosiddetta chimica del benessere -;
- miglioramento della memoria e del funzionamento della mente, poiché, come è noto, l’esercizio fisico come quello fornito dalla cyclette, aumenta la salute cerebrale, e nel caso specifico, allontana il rischio dell’insorgenza della demenza senile e di tutte quelle patologie a carico del sistema cognitivo;
- innalzamento della qualità del sonno: non è un mistero che quando si è avanti in età l’insonnia è una realtà molto fastidiosa. La cyclette può risultare molto efficace, se usata con regolarità, per risolvere il problema e recuperare le energie e la serenità mentale, insieme al necessario riposo;
- aumento del senso di benessere: come già detto, l’attività fisica ha effetti positivi sulla salute mentale, e ciò fornisce felicità e buonumore – che, a volte, può diminuire con l’aumentare dell’età -.
Tipi di cyclette per anziani
Nel panorama degli strumenti per il fitness dolce, soprattutto nel contesto di un utilizzo geriatrico, è importante scegliere il modello più adatto alle specifiche esigenze e condizioni fisiche; la cyclette per anziani adeguata, in questo caso, sono del tipo verticale e orizzontale.
La cyclette verticale è quella più comune; non è altro che un semplice modello da camera con seduta regolabile ed è adatta a tutti coloro i quali non hanno patologie o difficoltà che potrebbero essere peggiorate dall’uso.
La cyclette orizzontale, conosciuta come reclinata o recline, è, a detta degli esperti, il modello ideale da utilizzare nella terza età e che permette di fare movimento fisico in tutta comodità, ma non solo: oltre a essere dotata di schienale che alleggerisce il peso gravare sulle spalle, essa agevola il mantenimento della corretta postura durante l’esercizio, perché le articolazioni e i relativi muscoli vengono attivate ma non stressate.
Un altro tipo che si può prendere in considerazione è la mini-cyclette: caratterizzata da minimi ingombri e costo inferiore alle altre, è formata da un blocco unico con display, volano e pedali e viene usata restando seduti in poltrona.
I must-have di una cyclette per anziani
Se si è deciso di acquistare questo strumento di benessere, il passo successivo è scegliere il modello in possesso delle caratteristiche più adatte: il materiale con cui è costruita e che deve assicurare leggerezza, stabilità e robustezza; la semplicità e intuitività d’uso.
Inoltre, vogliamo fare attività fisica senza monitorare i parametri vitali? Ecco che diventa essenziale che la cyclette abbia un sistema che ne consenta il controllo in tempo reale per mezzo di un display, che mostrerà, con caratteri ben visibili, la durata dell’esercizio – parziale e totale -, la velocità e, cosa più importante di tutte, il battito cardiaco. Da tenere presente che alcuni modelli possono vantare funzioni avanzate come la creazione di percorsi di allenamento, ma, consiglio, se l’obiettivo è tenersi in forma dolcemente e non si ha molta confidenza con la tecnologia, è bene rimanere sul semplice, a meno che non si sia riusciti a trovare un modello di intuitività estrema.
Per concludere, come in tutto, mai esagerare nella durata e nelle specifiche dell’allenamento, anche se la comodità della cyclette per anziani porterebbe a strafare; un approccio troppo pesante avrebbe comunque un impatto pesante su articolazioni e sistemi interni, quindi, tenere sempre d’occhio la frequenza cardiaca ed evitare sforzi eccessivi per non sovraccaricare la muscolatura e le articolazioni.
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