Essere anziani e la terza età, oggigiorno non devono essere temuti, dal momento che le tecnologie e le innovazioni, sviluppate nell’ultimo decennio, stanno veramente agevolando la vita di ognuno.

Gli anni che passano non devono essere più un problema, proprio perché non è più visto come un inesorabile decadimento fisico a opera del tempo, ma come la semplice apertura di un nuovo momento di rinascita, da accettare e portare avanti con tanta consapevolezza e serenità.

Qualsiasi persona sa quale sarà il suo destino, ma è come viene deciso di affrontarlo che fa la differenza.

Un esempio concreto ci viene proposto dalla TV e dal cinema, dove anche i volti più attempati hanno ancora ruoli fondamentali, e anzi, molte volte di spicco rispetto alle nuove generazioni.

I 70 anni alla TV

In Italia ci sono tantissimi personaggi che hanno fatto la storia della TV, e che ora, come tutti, si ritrovano a fare i conti con gli anni. Anche loro, infatti, non sono immuni all’anzianità ma han saputo volgerla a proprio vantaggio e riscoprire nuovi spunti di rinnovamento. Basti pensare alle hit che hanno infuocato le nostre estati targate Gianni Morandi o Orietta Berti.

Non sono semplicemente dei personaggi ma delle vere e proprie icone, che continuano ad avere un’immagine al passo con i tempi anche se proiettata su un’età diversa.

Dalle storie di questi volti noti si può imparare molto perché possono essere uno spunto per non lasciarsi andare e continuare a condurre una vita attiva, senza nessuna limitazione.

Esempi da ricordare sono anche Iva Zanicchi (neo 82enne), protagonista di Ballando con le Stelle, o il molleggiato Adriano Celentano, che continuano a collezionare ospitate TV o persino un posto in prima serata nei palinsesti.

Ma non solo cantanti e conduttori, ma anche gli attori italiani e internazionali di 70 anni non si sono di certo ritirati a vite lontane dai riflettori!

A 70 anni gli attori hanno ancora ruoli importanti!

Lo Showbiz di Hollywood è stato il primo a continuare a valorizzare volti non più giovani come quelli di Jane Fonda, Al Pacino e Anthony Hopkins. Tutti mostri sacri del cinema che comunque rimangono legati indissolubilmente al panorama internazionale e non hanno minimamente accennato ad abbandonarlo.

Per quanto riguarda l’Italia non si possono non ricordare volti come Christian De Sica (1951), Stefania Sandrelli (1946), Michele Placido (1946), Sofia Loren (1934), Giancarlo Giannini (1942), Carlo Verdone (1950).

Il mondo dello spettacolo sembra non tenere conto dello scorrere del tempo, ma anzi sempre di più consente una nuova riflessione su quella bellissima età attraverso film che raccontano storie personali che possono essere usate come paradigma collettivo, come ad esempio Youth, La Giovinezza di Paolo Sorrentino, Lo stagista inaspettato con Robert De Niro, Le nostre anime di Notte con Robert Redford. 

Come posso invecchiare in modo attivo

Ma come possiamo invecchiare in modo attivo? 

Attraverso un’attività fisica e mentale costante e regolare, e non solo. Come abbiamo detto prima, fortunatamente oggi possiamo contare su tantissime soluzioni, oggetti e strumenti che possono rendere la vita di tutti i giorni molto più semplice del previsto.

Un esempio? Il montascale è un ausilio che permette di spostarsi da un piano all’altro in piena sicurezza. Oppure la poltrona reclinabile consente di alzarsi senza fatica e preservando la schiena. O gli Home Assistant, come Google o Alexa, ci aiutano a tenerci connessi con il mondo esterno. 

Se invecchiare è dunque una conseguenza naturale è però nostro dovere fare in modo di rimanere in forma, continuando a fare attività fisica (basta anche solo camminare tutti i giorni), tenendosi informati e riscoprendo nuovi hobby (lo sai che si può frequentare l’Università anche se non hai conseguito il diploma?) e infine usando dispositivi che possono migliorare la qualità di vita.

Perché la terza età è una età nuova, non vecchia.